Castello Ruspoli di Torella dei Lombardi

Il Castello Ruspoli sorge sulla parte alta di Torella dei Lombardi, paese della provincia di Avellino situato a 600 metri di altitudine su di uno sperone roccioso.
Per la sua posizione strategica l’area fu abitata fin dal Medioevo.
La prima costruzione del castello risale all’850 d.C. quando i Longobardi edificarono un fortino ligneo sulla linea di confine fra il principato di Salerno e quello beneventano.

Fu rinnovato in età normanna con l’aggiunta, su un banco di arenaria, di una torre in pietra di forma cilindrica realizzata in opus cementicium e in opus incertum, secondo la tecnica di tradizione romana. Dopo il sisma del 1466 furono costruite due torri cilindriche con base a scarpa, che incorporavano le precedenti quadrangolari.
A partire dal 1550 ne prese possesso la famiglia feudataria dei Caracciolo. Quest’ultima, nel corso dei quattro secoli in cui ne fu proprietaria, trasformò il castello in una sontuosa residenza gentilizia.

Con la morte di Giuseppe V Caracciolo, principe di Candriano, il maniero passò al nipote Camillo Ruspoli, figlio della sorella Laura. Appartenne a questa famiglia, da cui prende il nome, fino al 1959 quando fu donato alla città di Torella dei Lombardi da Terry Margherita Blanc, vedova di Camillo.
Ricostruito in seguito al sisma del 23 novembre 1980, è attualmente la sede del comune e del Museo civico Turella Parva Turris che raccoglie i manufatti rinvenuti nel castello nel corso delle indagini archeologiche condotte tra il 1993 e il 1997.

Nelle sue cinque sale sono esposti manufatti da cucina, risalenti al periodo medievale e moderno, monete e un proiettile di artiglieria.
Degne di nota sono le ceramiche smaltate del XVII e del XVIII secolo tra cui si distinguono i piatti decorati con lo stemma della famiglia Caracciolo con scudo bandato in oro e capo in azzurro.