Avviso pubblico esplorativo di
manifestazione d'interesse

I GIOVANI E LA CULTURA MUSICALE “LA REGIONE CAMPANIA PER I GIOVANI”.

CIG – 

CONSULTARE LA PRESENTE PAGINA PER TUTTE LE COMUNICAZIONE RELATIVE ALLA PROCEDURA IN OGGETTO.

COMUNICAZIONE

Con Determina n.4 del Direttore Generale di Scabec si revoca l'avviso pubblico "La Regione Campania per i giovani" approvato in precedenza con Determina n.2 del 31.01.2024 per procedere alla rimodulazione dell'azione progettuale.

I GIOVANI E LA CULTURA MUSICALE
“LA REGIONE CAMPANIA PER I GIOVANI”

Fondi fino a 40mila euro per progetti che consentano ai giovani campani di valorizzare le loro esperienze e competenze in ambito culturale

La Regione Campania finanzia nuovi progetti culturali dedicati ai giovani con fondi fino a 40mila euro. Si chiama “La Regione Campania per i giovani” l’Avviso Pubblico volto a sostenere attività sociali e culturali delle giovani generazioni, in una fascia complessiva di età compresa tra i 14 e i 35 anni. L’Avviso Pubblico, in via di pubblicazione sul BURC, è disponibile sul portale istituzionale dedicato (https://portale-giovani.regione.campania.it/) e nella sezione "bandi e avvisi" del sito web della Scabec.
I progetti, proposti da associazioni di promozione sociale (APS), associazioni e fondazioni culturali e giovanili singole o associate in ATS (Associazione Temporanea di Scopo) e istituti scolastici pubblici secondari di secondo grado della Campania, potranno riguardare laboratori didattici, progetti didattici e culturali, contest scolastici, produzioni audio/video afferenti alla musica, alla filosofia e a tutte le sue coniugazioni con il mondo dell’arte e della cultura. Al termine del periodo di presentazione delle domande, una commissione designata selezionerà un numero di progetti congruo con il budget complessivo. I migliori saranno “premiati” attraverso l’erogazione del budget necessario previsto per la produzione fino a un massimo di € 40.000 ciascuno.
L’Avviso Pubblico rientra nell’ambito dell’intervento “I giovani e la cultura musicale”, progetto che ha avuto inizio il 12 ottobre dello scorso anno a Salerno con “Canta con Kant”, festival che ha coinvolto grandi artisti del panorama musicale italiano (Carmen Consoli, Marina Rei, Daniele Silvestri, BigMama, La Maschera), filosofi, accademici, giornalisti ed esperti in nuove tecnologie per far dialogare filosofia, musica pop e teatro, ed è proseguito a Napoli nel mese di dicembre con Le Filosofiadi, “olimpiadi della filosofia” volte a promuovere la partecipazione al confronto con la riflessione filosofica e le arti performative, con la partecipazione – tra gli altri – di Massimo Cacciari.
“I giovani e la cultura musicale” è un progetto programmato e finanziato dalla Regione Campania (fondi Regione Campania e Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale) attraverso la Scabec, ed è dedicato ai giovani e finalizzato a sostenere la creatività giovanile e la costruzione di sane relazioni sociali.
Le domande di presentazione dei progetti dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 23:59 del 5 marzo 2024.

COMUNICAZIONI


22/02/2024

COMUNICAZIONE N.1

Si comunica che con Determina n.4 del Direttore Generale di Scabec si revoca l'avviso pubblico "La Regione Campania per i giovani" approvato in precedenza con Determina n.2 del 31.01.2024 per procedere alla rimodulazione dell'azione progettuale.
529-21022024-determina-n.-4-del-21022024.pdf

FAQ


1) Eventualmente si trattasse di una residenza artistica su suolo campano, il bando ammette la possibilità di rivolgersi anche a giovani under 35 non residenti in Campania?

Si. In tal caso la rilevanza sarà attribuita all'attività di promozione di uno o più specifici territori campani.

2) Le maestranze devono necessariamente avere residenza in Campania?

Non necessariamente. La rilevanza progettuale sarà attribuita all'attività di valorizzazione di uno o più specifici territori campani e al curriculum vitae delle maestranze.

3) Le Organizzazioni di Volontariato (ODV) sono eleggibili per presentare la progettualità prevista dal presente avviso pubblico?

Ai sensi dell’art. 3, l'avviso è indirizzato ad associazioni di promozione sociale (APS), associazioni e fondazioni culturali e giovanili singole o associate in ATS (associazione temporanea di Scopo) e istituti scolastici pubblici secondari di secondo grado della Campania.

4) In riferimento alla presentazione in ATS è possibile far partecipare (nel partenariato e non come capofila) una società cooperativa sociale o un'organizzazione di volontariato (ODV)?

Ai sensi dell’art. 3, l'avviso è indirizzato ad associazioni di promozione sociale (APS), associazioni e fondazioni culturali e giovanili singole o associate in ATS (associazione temporanea di Scopo) e istituti scolastici pubblici secondari di secondo grado della Campania. E' possibile far partecipare, in ATS, una società cooperativa sociale o un'organizzazione di volontariato (o qualsiasi altro ente non previsto come ente capofila) solo ed esclusivamente se l'ente capofila afferisce ad un'associazione di promozione sociale (APS), fondazioni e associazioni culturali e giovanili e istituti secondari di secondo grado.

5) Le Organizzazioni di Volontariato (ODV) possono presentare la progettualità prevista dal presente avviso pubblico? In riferimento alla presentazione in ATS è possibile far partecipare (nel partenariato e non come capofila) una società cooperativa sociale o un'organizzazione di volontariato (ODV)?

Come previsto dal bando all’art. 3 (“Soggetti proponenti”) l’avviso si indirizza ad associazioni di promozione sociale (APS), associazioni e fondazioni culturali e giovanili singole o associate in ATS (Associazione Temporanea di Scopo) e istituti scolastici pubblici secondari di secondo grado della Campania. Il soggetto proponente deve avere la sede legale o almeno una sede operativa nel territorio della Regione Campania (in caso di ATS tale requisito è richiesto in capo al soggetto capofila). Nel caso di ATS da costituire, il soggetto capofila e i singoli associati, a pena di esclusione, dovranno trasmettere l’atto costitutivo sottoscritto dai rispettivi legali rappresentanti pro tempore entro 10 giorni dalla comunicazione di ammissibilità del progetto . È consentita la partecipazione di OdV e Cooperative Sociali (o di qualsivoglia altro ente) nel caso di costituzione in ATS purchè il soggetto capofila sia una APS, una associazione o una fondazione culturae e giovanile od un istituto secondario di secondo grado.

6) I finanziamenti già precedentemente ottenuti dal soggetto proponente devono riguardare attività similari a quelli oggetto della richiesta di cui al presente bando?

Si, come espressamente previsto dal bando all’art. 3, comma 3 “ Il soggetto proponente, singolo o in ATS, deve aver realizzato, negli ultimi 3 anni, attività similari nell’ambito di intervento individuato dal presente Avviso, ed ottenuto finanziamenti per un importo complessivamente pari a quello richiesto”.

7) Di che tipologie di finanziamento deve avere beneficiato il proponente? Possono rientrarvi anche finanziamenti a mezzo sponsorizzazioni e/o quote associative?

Il soggetto proponente, singolo o in ATS, deve aver realizzato, negli ultimi 3 anni, attività similari nell'ambito di intervento individuato dal presente Avviso, ed ottenuto finanziamenti per un importo complessivamente pari a quello richiesto. I finanziamenti/contributi a cui si fa riferimento afferiscono a tutti i finanziamenti/contributi ricevuti nell'ultimo triennio da parte di partner pubblici (es. amministrazioni comunali, province, enti regionali, camere di commercio etc. etc.) o privati (es. società private/sponsor).

8) Possono rientrarvi anche finanziamenti a mezzo sponsorizzazioni e/o quote associative?

Nel caso di sponsorizzazioni si, nel caso di quote associative no.

9) Qual è la documentazione idonea a dare prova dei finanziamenti ottenuti in passato dal proponente?

Nel caso di contributi pubblici il proponente dovrà fornire gli atti di concessione del contributo da parte dell'ente finanziatore; nel caso di contributi privati (sponsor) è necessario allegare l'atto (contratto/ scrittura privata) tra l'ente e lo sponsor idal quale si evinca l'importo del contributo concesso.

10) Eventualmente si trattasse di una residenza artistica su suolo campano, il bando ammette la possibilità di rivolgersi anche a giovani under 35 non residenti in Campania?

L’art. 1 del Bando prevede espressamente che “Con il presente Avviso si intende supportare iniziative che consentano ai giovani campani di valorizzare le loro esperienze e competenze nell’ambito culturale “ All’art. 2 si specifica che “le proposte progettuali, a pena di esclusione, devono avere come destinatari diretti giovani di età compresa tra i 14 ed i 35 anni. Il target di riferimento deve essere eventualmente definito nella proposta progettuale attraverso l’indicazione del numero di giovani su cui si intende agire direttamente ed il contesto sociale di intervento”.

11) Quale è l'importo minimo per cui il soggetto proponente può effettuare la richiesta? L'importo complessivo da inserire nel quadro economico è da intendersi al netto o al lordo dell’IVA?

L’art. 5 (Risorse programmate) del Bando prevede, tra l’altro, che “la richiesta di supporto per la produzione di ciascuna proposta presentata non può essere superiore a euro 40.000 a pena di esclusione” e che “qualora la proposta progettuale venga ammessa, il supporto economico verrà concesso per un ammontare massimo di euro 40.000 e fino all’esaurimento delle risorse programmate”. Non si prevede, quindi, un importo minimo erogabile, ma solo un importo massimo, in € 40.000,00 comprensivo di tutti gli oneri (IVA, altri oneri fiscali od imposte).

12) Le maestranze devono necessariamente avere residenza in Campania?

Il bando non prevede il requisito della residenza in Campania delle maestranze impiegate bensì la valutazione del curriculum delle professionalità coinvolte.

13) Le maestranze previste dai soggetti proponenti per l'attuazione del progetto devono necessariamente avere un età compresa tra i 18 e i 35 anni?

Il coinvolgimento delle maestranze di età compresa tra i 18 e i 35 anni ha rilevanza ai soli fini del punteggio afferente al criterio di valutazione per la voce "documentata esperienze professionali e coinvolgimento di maestranze e figure professionali dal target 18-35 anni, coerenti con finalità ed obiettivi del progetto

14) Per maestranze s'intendono anche gli artisti e gli eventuali docenti coinvolti / impiegati?

Si, nelle maestranze rientrano anche tali professionalità

15) Nel personale coinvolto nelle attività di progetto è ricompreso anche quello dedicato alla logistica e gestione degli spazi? Va inserito il curriculum anche di questi semplici collaboratori?

Trattandosi di personale coinvolto nelle attività di progetto, anche gli addetti alla logistica e alla gestione degli spazi vanno annoverati nelle maestranze impiegate e l’età compresa tra i 18 ed i 35 anni, unitamente al curriculum, sono oggetto di valutazione (al pari di tutte le altre maestranze, come previsto in Allegato D).

16) Cosa accade se il progetto viene ammesso a finanziamento? Entro quanto tempo bisogna avviare la attività?

Secondo quanto previsto dall’Art. 8 del Bando (“ Procedure di avvio, attuazione e rendicontazione dei progetti”) nel caso in cui il progetto sia ammesso, viene sottoscritta un’apposita Convenzione tra il soggetto proponente e Scabec per regolare i rapporti tra le Parti. L’avvio delle attività deve avvenire inderogabilmente, pena la revoca del finanziamento, entro e non oltre 30 giorni dalla stipula della Convenzione e la comunicazione dell’inizio attività deve essere inviata mediante PEC al seguente indirizzo: campaniagiovani@pec.scabec.it.

17) Che durata devono avere i progetti? È possibile variare periodo di realizzazione, eventuali artisti coinvolti e preventivo di massima?

Secondo quanto previsto dall’Art. 8 del Bando (“ Procedure di avvio, attuazione e rendicontazione dei progetti”) I progetti dovranno avere una durata massima di 4 mesi e la conclusione delle azioni deve avvenire in ogni caso entro la data ultima del 30 settembre 2024. Eventuali variazioni di artisti coinvolti sarà possibile, nei limiti della data di ultimazione come sopra prevista, inviando nota di variazione all’indirizzo pec dedicato campaniagiovani@pec.scabec.it. Eventuali variazioni all’interno delle voci del preventivo dovranno, nei limiti del contributo riconosciuto come richiesto nella scheda progettuale, essere motivate e autorizzate.

18) In quale degli spazi previsti del "QUADRO ECONOMICO" vanno inseriti i costi relativi agli artisti coinvolti e ai docenti previsti?

Tutte le maestranze e le professionalità coinvolte dovranno essere inserite nell'allegato D dell'Istanza di partecipazione e al nominativo dovrà corrispondere, sempre in allegato, il curriculum vitae del professionista. Nel Quadro Economico i costi relativi alle maestranze dovranno essere inseriti nel prospetto b. ossia "spese di organizzazione".

19) Come avviene l’erogazione del contributo?

Secondo quanto previsto dall’Art. 8 del Bando (“ Procedure di avvio, attuazione e rendicontazione dei progetti”) Il supporto di produzione verrà erogato in due tranche: - La prima tranche, pari al 50% del supporto concesso, viene erogata non prima di 30 giorni dalla comunicazione di avvio delle attività previste; - La seconda tranche, pari al 50% del supporto concesso, viene erogata a conclusione del progetto previa verifica amministrativa della seguente documentazione, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente, in caso di ATS dal capofila, che deve pervenire entro 60 giorni dalla conclusione delle attività progettuali: a) relazione finale relativa alle attività svolte; b) rendicontazione finale, redatta coerentemente all’impostazione del piano finanziario; c) elenco dei giustificativi delle spese sostenute, distinto per macrovoci di spesa; d) copia della documentazione di spesa.

20) Come avviene la rendicontazione del contributo ottenuto?

Secondo quanto previsto dall’Art. 8 del Bando (“ Procedure di avvio, attuazione e rendicontazione dei progetti”) la rendicontazione deve essere coerente con l’impostazione del piano finanziario di progetto. È necessario fornire elenco dei giustificativi delle spese sostenute, distinto per macrovoci di spesa nonché copia della documentazione di spesa. Le spese sostenute devono essere dimostrate mediante la presentazione delle copie delle fatture quietanzate ex art. 6 della legge n. 136 del 2010, attraverso bonifico bancario o altro strumento comunque idoneo ad assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari

21) Può essere considerata ammissibile ai fini della partecipazione una proposta di progetto in ambito culturale riguardante le arti visive?

Si, fermi restando tutti gli altri requisiti richiesti dal bando.

22) Si può presentare un progetto che coinvolge più tipologie come, ad esempio, Laboratori didattici; • Progetti didattici; • Progetti culturali? Può presentarsi un progetto che raggruppi due voci e, nel caso specifico, produzione audio e produzione video?

Si, è possibile che lo stesso progetto raggruppi più voci o tipologie tra quelle elencate al comma 2 dell’art. 4 (“ Condizioni di ammissibilità e cause di inammissibilità”) del bando

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